Se seguite il mio blog probabilmente avete capito che mi piace scrivere di leader e di persone di successo, che realizzano i propri sogni e che sono di ispirazione per tutti noi.
Lo seguo da un po’ di tempo e lo vedo spesso sui social in estratti di speech o conferenze in cui si parla di crescita personale e mindset.
Oggi vi parlo di Oscar Farinetti.
Chi è Oscar Farinetti?
Per iniziare potrei dirvi che Oscar Farinetti è il fondatore di Eataly, nato dalla vendita di Unieuro, con store in tutto il mondo. Ho visitato Eataly di New York nel 2020 ed è stato un viaggio emozionante. Entrando senti il profumo del cibo italiano, dalla pasta fresca, ai salumi e alla carne.
Nel 2020 ha anche fondato Green Pea a Torino. Si tratta di un Retail Park all’interno di un edificio dedicato a diversi settori, Life, Home, Fashion, Beauty e Otium, con lo scopo di educare il consumatore a comprare in modo più responsabile.
Oltre al suo lavoro da imprenditore Farinetti collabora anche con l’Università Bocconi di Milano e l’Università degli Studi di Parma per alcune ricerche di mercato.
Ha inoltre pubblicato diversi libri, tra cui “Storie di coraggio” e “Migliorare si può – 300 consigli dai migliori” edito Mondadori Electa.
Ha ricevuto la laurea honoris causa in Economia presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” grazie al successo e alla sua carriera formidabile.
Si è avventurato in un viaggio in barca a vela partendo da Genova e arrivando dall’altra parte del mondo, a New York.
Green Pea – un progetto vincente
Tra i tanti progetti di Oscar Farinetti, ci tengo a parlarvi di Green Pea: un centro commerciale di cinque piani e 15.000 mq interamente eco-sostenibile.
Al suo interno è possibile comprare auto, vestiti, energia e mobili, tutto in chiave green.
Farinetti lo definisce “un paradiso concepito su più livelli”.
Il primo livello è dedicato ai veicoli – auto e scooter elettrici o a biometano – per chi vuole passare alle fonti rinnovabili. Qua si possono trovare anche telefoni “ricondizionati” e una grande lavanderia per chi vuole lavare gli indumenti senza detersivi, contribuendo a rendere sostenibile questo tipo di servizio.
Il secondo livello è dedicato a mobili e complementi d’arredo realizzati in legno proveniente solo da foreste deforestabili, e in acciaio e vetro riciclati.
Il terzo e il quarto livello sono dedicati all’abbigliamento. Gli indumenti esposti sono realizzati in cotone bio e OGM free, lana di animali allevati in modo etico, plastiche riciclate e tessuti colorati con erbe, fiori e prodotti naturali. Nel quarto livello ci sono anche un grande spazio dedicato alla pulizia della persona e della casa e due ristoranti.
Il quinto livello ospita un club riservato, un luogo dedicato al piacere del gusto, aperto dal mattino alla notte. Un Lounge Bar che ti accoglie con un’offerta enogastronomica d’eccezione con piatti firmati da chef stellati, aperitivi e cene leggere, selezione di vini e tapas firmate Claudio Vicina.
Nell’epoca della sostenibilità e del consumo etico non posso che rimanere affascinato da un tale progetto.
Conclusioni
Le ragioni per cui ho scritto di Oscar Farinetti sono chiare già nel titolo di questo articolo: “dove la creatività incontra la leadership”.
Sono convinto che un leader debba possedere e sviluppare quella capacità creativa necessaria a realizzare nuove idee, strategie e progetti.
Farinetti, con la sua visione innovativa e il suo spirito creativo, si è dimostrato un grande leader e un eccellente imprenditore!
