In questo articolo voglio parlarvi di quello che ritengo lo strumento più importante e potente di cui dispone un leader: la fiducia.

Possiamo definire la leadership come la capacità di “ottenere risultati e in questo modo creare fiducia”. 

Il compito primario di ogni leader quindi è proprio quello di ispirare fiducia:

la vera leadership non avviene senza sostenitori e le persone non seguono leader di cui non si fidano.

The speed of trust: un libro sulla fiducia

Per approfondire questo tema utilizzo alcuni concetti contenuti all’interno di The speed of Trust di Stephen M.R. Covey, coach e autore di bestseller. È stato CEO del Covey Leadership Center, l’azienda di consulenza sulla leadership più grande al mondo.

 

Ha portato l’azienda a raddoppiare i ricavi fino a 110 milioni di dollari, aumentando il fatturato di 12 volte. Ha guidato personalmente la strategia che ha reso il libro di suo padre, I sette pilastri del successo, uno dei due libri d’affari più influenti del ventesimo secolo, secondo CEO Magazine.

Tornando alla fiducia, l’autore non la ritiene una qualità inafferrabile, ma un valore concreto, tangibile, un’arma competitiva.

 

Per Covey infatti la fiducia è un driver economico misurabile e influenza direttamente due risultati misurabili:

• La velocità

• I costi

 

Covey ci parla di una formula che dimostra quanto essa sia un fattore forte nel business: un valore alto di fiducia aumenta la velocità e riduce i costi in tutte le interazioni e transazioni aziendali. 

Quando la fiducia è alta, i clienti acquistano di più, più rapidamente, con maggiore sicurezza e frequenza.

4 insegnamenti da portarsi a casa di questo libro

Il primo insegnamento: la fiducia è un’abilità di leadership che si può acquisire. 

 

Il secondo insegnamento: la capacità di creare fiducia è qualcosa che si può imparare e migliorare.

 

Il terzo insegnamento: la fiducia si può stabilire, accrescere, estendere e, in alcuni casi, ricostruire. 

 

Il quarto insegnamento è: una persona può distruggere la fiducia attraverso il proprio comportamento.

 

La fiducia è importante per chi fa business

Penso che la fiducia sia l’insieme di tanti comportamenti. La fiducia nasce nella relazione tra persone. Ha come punto di partenza: la sincerità, il rispetto, il riconoscimento del valore altrui. Poi la fiducia è anche:

 

• – rimediare agli errori commessi
• – essere leale riconoscendo altrui capacità e meriti
• – capacità di generare risultati attraverso un percorso di miglioramento continuo
• – chiarire obiettivi e aspettative, assumendo piena responsabilità dei risultati
• – ascolto e mantenere gli impegni.

La fiducia è indispensabile per chi fa business. Ormai il passaparola ha pervaso la nostra vita, soprattutto in questi mesi in cui il COVID, costringendoci a casa, ha amplificato il nostro bisogno di socialità attraverso i social network. 

 

La fiducia per un prodotto o servizio si esprime nel classico passaparola che oggi si è trasformato in recensioni sul web. 

 

Un utente insoddisfatto comunica la sua insoddisfazione in media a 10 persone che a loro volta comunicano con altre 5. Ne consegue che, ogni 10 utenti insoddisfatti, avremo in media 105 influenzamenti negativi. 

 

Un utente soddisfatto, invece, in media comunica la sua soddisfazione solamente a 3 persone. Come dicevamo con Covey, quando la fiducia è alta, i clienti acquistano di più, più rapidamente, con maggiore sicurezza e frequenza.

 

Vale la pena quindi o no investire nel creare e far crescere questo bene così prezioso?